L’Agenzia regionale di protezione ambientale (Arpa) è stata istituita in Umbria il 6 marzo 1998 con la legge regionale n. 9.
L’Agenzia di protezione ambientale dell’Umbria è una struttura regionale dotata di personalità giuridica pubblica, con autonomia tecnico-amministrativa ed è sottoposta alla vigilanza della Giunta Regionale.
Su proposta della Giunta, il Consiglio Regionale determina gli obiettivi dell’attività dell’Arpa con validità triennale; in base a tali obiettivi, il Direttore predispone i Programmi di attività.
Lo sviluppo e il coordinamento delle azioni di prevenzione e tutela ambientale, di cui sono responsabili i soggetti istituzionali a favore dei quali opera l’Arpa, è demandato al Consiglio di Indirizzo composto dagli Assessori all’Ambiente delle Province di Perugia e Terni e da tre sindaci designati dall’Anci in rappresentanza dei Comuni.
Gli organi dell’Arpa sono: il Direttore Generale e il Collegio dei revisori dei Conti.
Le attività dell’Agenzia
- controllo dei fattori chimici, fisici e biologici d'inquinamento sulle matrici ambientali;
- supporto tecnico-scientifico nella valutazione e prevenzione dall'inquinamento;
- gestione delle reti di monitoraggio;
- realizzazione di sistemi informativi e banche dati ambientali;
- controllo sulla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo;
- rifiuti;
- radiazioni e rumore;
- grandi rischi industriali;
- supporto tecnico-scientifico all'attività di valutazione (VIA, VAS, IPPC).