Terni - Narni: incendio rimessa camper

Comunicato stampa del 21 agosto 2014

Incendio rimessa camper di Pantano (Narni): risultati delle analisi su campioni di suolo.

Di seguito i risultati delle analisi svolte sugli otto campioni di suolo prelevati da Arpa il 4 e 5 agosto entro il raggio di 500 metri dal luogo dell’incendio della rimessa di camper nella zona di Pantano (Narni); tali campionamenti concludono le indagini sulle matrici ambientali che, come concordato al tavolo tecnico del 01/08/2014 tenutosi nella Prefettura di Terni sono state svolte da Arpa. Per quanto riguarda le matrici alimentari sono in corso gli approfondimenti da parte dell’autorità competente ASL n.2.

 

Sui campioni di suolo Arpa ha effettuato la ricerca di diossine, metalli e IPA e i valori dei parametri analizzati risultano tutti inferiori ai limiti di Legge (D.lgs. 152/2006 suoli uso VP/PRIV/RES), ad eccezione del campione denominato S8 in cui risulta superato il limite relativo al parametro Rame per le aree ad uso verde/residenziale. In merito a tale superamento l’Agenzia procederà a ulteriori  approfondimenti nei prossimi giorni.

 

In riferimento ai parametri relativi alle diossine si evidenzia che in 5 campioni i valori determinati risultano inferiori al limite di quantificazione del metodo.


 Risultati delle analisi svolte sugli otto campioni di suolo prelevati da Arpa il 4 e 5 agosto  

 

 


Comunicato stampa del 08 agosto 2014

Incendio rimessa camper di Pantano (Narni): nuovi risultati analitici relativi ai metalli e a Diossine/Furani e IPA

Il 23 luglio Arpa ha provveduto a raccogliere 4 campioni di vegetazione spontanea nell’area circostante il sito; di seguito la tabella con i risultati analitici relativi ai metalli nei campioni vegetali.


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I dati rilevati non evidenziano particolari anomalie sia rispetto ad analoghi studi svolti in ambito nazionale (pubblicazione EQA –Environmental quality, 9 (2012)37-50, da cui è stato ripreso il metodo di preparazione del campione), sia rispetto ai valori dei tassi di deposizione dei metalli misurati da Arpa Umbria nel sito di monitoraggio Terni – Borgo Rivo.

 

A seguito dei risultati analitici relativi a Diossine/Furani nel particolato atmosferico, che nei campioni prelevati nei giorni a ridosso dell’incendio avevano fatto rilevare valori molto superiori a quello indicato per gli ambienti esterni dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (40 fg/m3), Arpa Umbria ha svolto due ulteriori campionamenti nei giorni 4-5 e 5-6 agosto, per monitorare l’andamento di questo inquinante nell’aria.

Di seguito la tabella con i risultati analitici.


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I risultati evidenziano una significativa diminuzione delle concentrazioni di Diossine/Furani, riscontrando valori pari a 32,8 e 22,9 fg/m3, inferiori al valore limite preso a riferimento.

Anche le analisi relative agli IPA, che già nei campionamenti effettuati a ridosso dell’incendio erano inferiori ai limiti di legge, confermano una riduzione dei valori di concentrazione.



Comunicato stampa del 05 agosto 2014

Incendio rimessa camper di Pantano (Narni): risultati analitici relativi ai metalli

Di seguito la tabella con i risultati relativi ai metalli nei due campioni di particolato atmosferico totale raccolti presso il sito dell’incendio (dal 23/7 al 24/7 e dal 24/7 al 25/7) attraverso l’installazione di un apposito strumento presso Pernazza Group, confinante con il rimessaggio andato a fuoco.

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Si osserva che, per i metalli per i quali la normativa ha stabilito un valore limite o obiettivo come media annua, i valori misurati rientrano ampiamente nei limiti di legge.

In considerazione della mancanza, per alcuni metalli, di valori di riferimento normativi, al fine di fornire un quadro di riferimento si riportano i dati analitici raccolti da Arpa nella zona ternano-narnese nel corso della propria attività in periodi precedenti a quello dell’incendio, in particolare:

 - metalli misurati durante la quarta settimana di maggio 2014 (ultimi dati disponibili) nella frazione fine delle polveri (PM10) nelle stazioni della Rete Regionale di monitoraggio della qualità dell’aria “Terni – Borgo Rivo” e “Narni Scalo”;

- metalli misurati nel corso dell’estate 2009 nella frazione fine delle polveri (PM10) nei siti “Terni-Zona Fiori” e “Narni Scalo” nell’ambito del Progetto “Caratterizzazione delle polveri fini in Umbria” tra Arpa e Università di Perugia.

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Dall’analisi dei dati si evidenzia che i valori dei metalli misurati nel particolato atmosferico nel sito dell’incendio risultano in linea con gli altri valori misurati da Arpa nelle zone di Terni e Narni nel corso del tempo; non si registrano pertanto anomalie legate all’incendio.


I risultati relativi alle concentrazioni di metalli nei 4 campioni di vegetazione spontanea raccolti il 23 luglio nell’area circostante il sito saranno comunicati non appena disponibili.

Come anticipato, sono inoltre in corso, in questi giorni, ulteriori campionamenti delle matrici aria e suolo nella zona circostante il luogo dell’incendio. In particolare, sono stati prelevati otto campioni di suolo entro il raggio di 500 metri dal luogo dell’incendio e sono stati ripetuti due campionamenti dell’aria, effettuati uno in data 1 agosto e uno in data odierna. 

I relativi risultati saranno comunicati non appena disponibili.





Comunicato stampa del 01 agosto 2014

Incendio rimessa camper di Pantano (Narni): i risultati delle prime analisi di Arpa

A seguito dell’incendio avvenuto presso il rimessaggio di camper sito in strada della Selva nel comune di Narni, Arpa ha effettuato due campionamenti di particolato atmosferico totale per il dosaggio dei microinquinanti organici (Diossine-Furani, PCB, IPA) e dei metalli, attraverso l’installazione di un apposito strumento presso Pernazza Group, confinante con il rimessaggio andato a fuoco.

Di seguito la tabella con i risultati analitici.

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I microinquinanti organici Diossine-Furani e PCB rilevati presentano valori più elevati nel campione raccolto a ridosso dell’evento. Il decremento fra il primo ed il secondo campione è presente anche negli IPA, anche se meno evidente.

Per quanto riguarda le Diossine-Furani, in particolare il primo campione rivela un valore di concentrazione di gran lunga superiore a quello indicato per gli ambienti esterni dalla Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale (40 fg/m3)

La presenza degli inquinanti sopraindicati e il trend di decrescita delle loro concentrazioni sono intrinsecamente connessi all’incendio, nel corso del quale è avvenuta la combustione di materiali prevalentemente plastici.
Per i restanti parametri non esistono valori limite o di riferimento specifici, ad eccezione del Benzo(a)pirene (per il quale il valore obiettivo nel Dlgs 155/10, come media annuale sul PM10, è 1 ng/m3).

I risultati relativi alle concentrazioni di metalli saranno comunicati non appena disponibili.

 

Il 23 luglio, Arpa ha inoltre provveduto a raccogliere 4 campioni di vegetazione spontanea nell’area circostante il sito.

Di seguito la relativa tabella con i risultati analitici, che hanno un valore conoscitivo utile alle indagini ma per i quali non esistono specifici limiti normativi.

*(vedi cartina punti di prelievo campioni)


A seguito di tali risultati si è tenuta questa mattina una conferenza di servizi presso la Prefettura di Terni a cui hanno partecipato i rappresentanti della Prefettura, Provincia di Terni, Asl, Arpa e gli Assessori all’Ambiente del Comune di Narni e Terni, nel corso della quale è stato stabilito che Arpa e Asl, per quanto di rispettiva competenza, svolgeranno ulteriori controlli sulle matrici ambientali e alimentari.

Nello specifico, l’Agenzia provvederà nei prossimi giorni ad effettuare nuovi campionamenti nelle zone circostanti il luogo dell’incendio (uno di aria e otto di suolo).



Aggiornamento del 25 luglio 2014 

Cartina punti di prelievo campioni

 
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Comunicato stampa del 24 luglio 2014 

Monitoraggio dell’incendio a Pantano

 

A seguito dell’incendio avvenuto la mattina del 23 luglio, nel primo pomeriggio di ieri è stato installato presso PERNAZZA GROUP, confinante con il rimessaggio andato a fuoco, un campionatore di polveri atmosferiche per il dosaggio dei microinquinanti organici (DIOX/FURANI, PCB, IPA) e dei metalli. Il campione, dopo il periodo stabilito di 48 ore (terminerà domani, 25 luglio, intorno alle 14), sarà portato al laboratorio.

Successivamente, sempre nel pomeriggio, sono stati raccolti 4 campioni di vegetazione spontanea nell’area circostante il sito. I campioni sono stati portati al laboratorio questa mattina, per effettuare la ricerca dei microinquinanti organici (DIOX/FURANI, PCB, IPA) e dei metalli. I primi risultati analitici saranno disponibili alla fine della prossima settimana.

Per ciò che riguarda i dati rilevati dalle stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell'aria in concomitanza con l'incendio, il confronto tra le concentrazioni di inquinanti rilevati dalla stazione di Narni Scalo, posta sottovento rispetto all'incendio, e le concentrazioni rilevate dalle altre stazioni di Terni, poste sopravento, non evidenzia situazioni anomale nella qualità dell'aria.

 
 
 

Comunicato stampa del 23 luglio 2014 

Incendio in una rimessa di camper nel ternano

 

In riferimento all’incendio presso il rimessaggio di camper sito in strada della Selva nel comune di Narni, ARPA, a seguito della segnalazione dei Vigili del Fuoco di Terni è intervenuta con i propri tecnici alle ore 2.00 di questa mattina. Al momento dell’intervento l’incendio era già stato completamente spento.

L’incendio ha interessato una superficie di circa 8500 mq, dove erano ricoverati circa 180 veicoli; inoltre è stata interessata la copertura del rimessaggio costituita da pannelli fotovoltaici.

La copertura fotovoltaica e i veicoli alloggiati sono andati completamente distrutti.

Dalle prime verifiche effettuate da ARPA relative ai dati della qualità dell’aria forniti dalle centraline di monitoraggio della rete regionale. non si evidenziano anomalie.

Per quanto riguarda le ricadute di inquinanti sul terreno, ARPA sta attivando un’indagine relativamente alla matrice aria (polvere) e alla vegetazione spontanea.

Si evidenzia, infine, che per quanto riguarda il problema connesso all’utilizzo degli alimenti, sia ad uso umano che animale, ARPA ha attivato l’Azienda Usl n° 2, che è l’autorità competente in materia.