
Entrano da oggi nelle biblioteche comunali di Perugia i fumetti inclusivi realizzati da Arpa Umbria nell’ambito del progetto di educazione ambientale “Fauna selvatica in città: se la conosci la rispetti”, sostenuto dalla Fondazione Perugia. I materiali, concepiti per favorire l’accesso universale all’informazione e alla conoscenza, saranno disponibili presso le sedi bibliotecarie degli Arconi, Sandro Penna, Biblionet, San Matteo degli Armeni e Biblioteca delle Nuvole.
L’obiettivo del progetto è promuovere una cittadinanza attiva e consapevole nei confronti della biodiversità urbana, sensibilizzando in particolare le giovani generazioni attraverso strumenti comunicativi innovativi e accessibili. Tra questi, il fumetto rappresenta una modalità efficace per trasmettere buone pratiche di convivenza con la fauna selvatica che, favorita da condizioni ambientali urbane sempre più idonee, è oggi una componente stabile del contesto cittadino.
Alla consegna ufficiale dei materiali alle biblioteche comunali hanno preso parte l’assessora alle politiche sociali Costanza Spera, il vicesindaco e assessore alla cultura Marco Pierini, la dirigente dell’Area Servizi alla persona Roberta Migliarini, Rosalba Padula, coordinatrice delle attività sulla biodiversità di Arpa Umbria, e Paolo Stranieri, responsabile del Coordinamento tecnico-scientifico e della progettazione dell’Agenzia. Presenti anche Francesca Piccardi del Centro di Consulenza Tiflodidattica di Assisi, che ha collaborato alla realizzazione dei materiali inclusivi, e Gaia Rossetti, referente della biblioteca degli Arconi.
Il fumetto è stato prodotto in due versioni inclusive: una per utenti ipovedenti, caratterizzata da un font ad alta leggibilità e da dimensioni del carattere adeguate, e una per persone cieche, in braille e con elementi in rilievo semplificati, basati su un’attenta ricerca sulle texture tattili. Questa scelta si inserisce nel più ampio percorso intrapreso da Arpa Umbria per rendere la divulgazione scientifica realmente inclusiva, garantendo pari opportunità di accesso alle informazioni ambientali.
“La collaborazione con le amministrazioni locali – hanno dichiarato Padula e Stranieri – rafforza il valore sociale del progetto. La fruizione gratuita di questi materiali all’interno del sistema bibliotecario cittadino rappresenta un concreto esempio di integrazione tra comunicazione ambientale e inclusione, con ricadute positive per l’intera comunità.”
Il progetto, sviluppato con il contributo di enti del territorio ed esperti del settore, prevede anche la diffusione di ulteriori strumenti informativi, tra cui infografiche, brochure, contenuti digitali e una WebApp dedicata (https://apps.arpa.umbria.it/faunaincitta/), che concorrono a fornire conoscenze puntuali e aggiornate su come prevenire situazioni di rischio e favorire un rapporto equilibrato e rispettoso tra cittadini e fauna selvatica urbana.

[13/06/20025]