Obbligatori gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione

E' stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18/01/2016 la Legge 221 del 28/12/2015 Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali (Collegato ambientale alla Legge di stabilità 2014) che, tra l'altro, prevede un forte impulso agli appalti verdi (artt.16, 18 e 19).

Ecco le novità che modificano il Codice degli Appalti:

  • Diventa obbligatorio per le Pubbliche Amministrazioni inserire i criteri ambientali minimi (CAM) negli appalti pubblici: nella totalità delle gare per servizi/prodotti che consumano energia e almeno per il 50% del valore delle altre gare (sia sopra che sotto la soglia di rilievo comunitario);
  • Viene anticipata l’applicazione del metodo di aggiudicazione che prevede la valutazione dei costi del ciclo di vita;
  • E’ prevista una riduzione della garanzia fideiussoria per la partecipazione alle gare, per gli operatori in possesso di certificazioni ambientali quali l'EMAS, l'Ecolabel;
  • Diventa obbligatorio per gli Enti Pubblici pubblicare sul proprio sito internet i bandi con l'indicazione dei criteri ambientali;
  • Viene assegnato all'Osservatorio sui contratti pubblici il compito di monitorare l'applicazione dei CAM.

Il Ministero dell’ambiente ha pubblicato per l’occasione la Newsletter GPP n.1