Il Comune di Perugia, in attesa di un "preciso modello" di ricaduta dei residui di combustione che sarà trasmesso dall’Arpa, ha emesso un ordinanza a scopo cautelativo relativa all'area individuata (raggio di 1000 metri dalla sede dell'incendio, vedi cartina e maggiori dettagli nell'ordinanza)
Nell'ordinanza si delibera che:
- il consumo di prodotto coltivati può avvenire solo previo accurato lavaggio con acqua associato a strofinazione delle superfici e, ove possibile, alla rimozione del rivestimento superficiale mediante spellatura o sbucciatura;
- è fatto divieto di consumo dei prodotti coltivati nell’area individuata, da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento;
- è fatto divieto di raccolta e consumo di funghi epigei spontanei;
- occorre provvedere al mantenimento degli animali da cortile in stabulazione chiusa, evitando il razzolamento e procedendo all’alimentazione mediante prodotti provenienti da altre zone;
- è fatto divieto di pascolo;
- è fatto divieto di utilizzo delle uova e di eventuali altri prodotti di origine animale derivati da animali a stabulazione libera;
- è fatto divieto di utilizzo dei foraggi e dei cereali, per alimentazione animale, provenienti dall’area interessata, eventualmente esposti alla ricaduta dei residui di combustione.
Ordinanza Comune di Perugia