A Terni un ciclo di incontri sull’Economia circolare in Umbria
Dal 20 febbraio a fine maggio Terni ospiterà “Economia circolare in Umbria”,rassegna di incontri sul modello di sviluppo improntato a sostenibilità, innovazione e competitività.
Le buone pratiche di economia circolare giorno dopo giorno mostrano che “un’altra economia” fondata non sull’“usa e getta” ma sul “riusa, ripara, ricicla” è possibile : una sfida che richiede ricerca scientifica , sviluppo tecnologico , impegno delle istituzioni e dei cittadini responsabili .
I promotori della rassegna sono il Dipartimento di Economia della Università degli Studi di Perugia-Polo Scientifico e Didattico di Terni (cattedra di Economia dell’Ambiente), Corso di Laurea in “Progettazione Circolare per la Sostenibilità” del Dipartimento di Ingegneria Industriale della Università degli Studi di Perugia-Polo Scientifico e Didattico di Terni, Arpa Umbria , Cesvol e Aris Formazione e Ricerca.
“L’Università di Perugia è formalmente impegnata (attraverso un piano strategico al 2021) - spiega Federico Rossi, Presidente del Consiglio Intercorso di Laurea in Ingegneria Industriale di Terni - nella promozione e sviluppo della sostenibilità sia negli aspetti organizzativi che della didattica. Il Corso di Laurea in “Progettazione circolare per la sostenibilità” di Terni è un esempio, forse unico a livello nazionale, di trasferimento alle nuove generazioni delle conoscenze per uno sviluppo sostenibile. Nel quadro della riqualificazione dell’area di Pentima, dove sarà prevista la presenza contemporanea di Ingegneria ed Economia, i due Dipartimenti potranno collaborare sinergicamente per nuove proposte formative congiunte e per attività di ricerca nei settori della economia circolare e della sostenibilità”.
Proprio il Dipartimento Economia dell’Università degli Studi di Perugia, con il sostegno finanziario della Fondazione CARIT, sta per concludere un progetto di ricerca dedicato allo studio degli effetti dell’economia civile e circolare e della finanza d’impatto nel territorio ternano. “Negli ultimi due anni, in collaborazione con il CESVOL e con l’Arpa Umbria, sono stati svolti una serie di importanti conferenze che hanno portato a Terni studiosi e accademici di fama nazionale a illustrare le varie sfaccettature di temi quali l’economia circolare e civile, la finanza d’impatto e lo sviluppo sostenibile. Anche quest’anno la collaborazione con i colleghi del Dipartimento di Ingegneria è diretta a moltiplicare le occasioni di confronto e di collaborazione sul piano scientifico e didattico per gli argomenti di rispettiva competenza”, ha spiegato Loris L. M. Nadotti, Presidente Intercorso di Laurea in Economia di Terni. Oltre venti incontri che analizzeranno come con un approccio “circolare” potremmo già abbattere del 70% le emissioni antropiche di anidride carbonica e, nel medesimo tempo, aumentare del 4% l’occupazione.
“Occorre che prenda corpo un 'patto per la sostenibilità' tra attori istituzionali, sociali ed economici che alimenti un ciclo virtuoso di innovazione di processo,prodotto e stili di vita e di consumo per accelerare la transizione verso pratiche a basse emissioni di carbonio su scala globale.Un più stretto allineamento sull’economia circolare tra la Cina e l’Unione europea – sottolineaWalter Ganapini, Direttore Generale di Arpa Umbria- è un passo significativo, che favorisce a uno spostamento globale verso un sistema economico che soddisfi imprese, persone e ambiente”.
“In questa fase storica, a rischio di selvaggio consumo delle risorse del territorio, ma anche portatrice più di ieri di evoluzioni e nuove sensibilità di welfare territoriale, ARIS Formazione e Ricerca intende operare con maggiore impegno per stimolare l’intero sistema cooperativo alla valorizzazione del proprio ruolo nella economia civile e circolare, in costante collaborazione con i centri universitari e di alta formazione umbri, spiega Sergio Filippi, Amministratore delegato presso Aris Formazione e Ricerca soc Coop.
“In questo ciclo di incontri su “Economia Circolare in Umbria”, il Cesvol porterà le esperienze di associazionismo e del volontariato in campo ambientale, per un’economia che ora ha bisogno di soluzioni e di costruire un futuro sostenibile che punti proprio allo sviluppo di partnership fra pubblico, privato e terzo settore, per favorire una crescita innovativa, che punti a valori condivisi” spiega Lorenzo Gianfelice di Cesvol.
La rassegna “Economia circolare in Umbria” prenderà il via mercoledì 20 febbraio al Dipartimento di Economia sede di Ternidove Marco Moschinidell’Università degli Studi di Perugia terrà il seminario “Mondo e persona: dalla logica del“rifiuto” all’impegno per il futuro”.
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[19 febbraio 2019]