Si è tenuto questa mattina, presso la Sala Convegni Maurizio Santoloci di Arpa Umbria, l’incontro dedicato ai primi anni di attività della SAFA, la Scuola di Alta Formazione Ambientale istituita all’interno di Arpa Umbria.
“A tre anni dall’insediamento della nuova direzione, abbiamo pensato di fare il punto sulle attività messe in campo dall’Arpa, con particolare attenzione alla Scuola di Alta Formazione Ambientale. La SAFA è un contenitore culturale, che grazie alle tante attività di divulgazione e comunicazione ha messo a disposizione degli enti e dell’opinione pubblica tutto il lavoro dell’Agenzia, sia quello istituzionale legato ai controlli e ai monitoraggi finalizzati alla tutela della qualità dell’ambiente, sia quello legato alla promozione della cultura ambientale” è quanto ha affermato il Direttore Generale di Arpa Umbria, Luca Proietti.
“Su questo versante – ha aggiunto Proietti -, voglio ricordare l’avvio delle attività della CISAFA, il Centro interistituzionale di Studi e Alta Formazione in materia di Ambiente, realizzato insieme all'Università degli Studi di Perugia, che rappresenta un ulteriore tassello per la formazione scientifica in campo ambientale”.
Cristiana Simoncini, dirigente di Arpa Umbria, ha illustrato i risultati dei corsi svolti nel 2021 e 2022, che hanno riscosso un notevole gradimento tra gli addetti ai lavori: operatori delle Arpa di tutta Italia, professionisti e funzionari e tecnici di enti pubblici territoriali. Nel corso della giornata sono stati annunciati i nuovi corsi. Il calendario prevede un percorso innovativo. Nel 2023 saranno organizzati percorsi formativi che incroceranno le competenze e le professionalità degli operatori Arpa e le necessità e gli adempimenti a cui devono far fronte le imprese. Si riuscirà così a condividere terreni comuni di lavoro per semplificare i rapporti fra Enti e imprese.
L’incontro si è concluso con un’analisi degli ultimi anni di attività dell’Agenzia nel campo della comunicazione e dell’educazione ambientale per le scuole dell’Umbria. Settori e attività che troveranno sempre più spazio nel lavoro di Arpa Umbria.