|
|
La casa inquinata
Pietro Greco |
|
L’abitazione in cui viviamo è, spesso, più inquinata dell’ambiente urbano. Ben tre dei dieci principali fattori di rischio ambientale per la nostra salute si annidano proprio nelle nostre abitazioni. Un problema, quello dell’inquinamento indoor, che non risparmia aule scolastiche e uffici, anzi. Il punto in un articolo pubblicato su Science.
|
|
Listeriosi: in Europa aumentano i casi fra anziani e donne
Cristina Da Rold |
|
L'EFSA ha pubblicato in questi giorni i risultati di una consultazione pubblica sulla prevalenza dei casi di listeriosi nel periodo 2008-2015. La maggior parte delle persone viene infettata tramite il consumo di cibi pronti come pesce affumicato e stagionato, carne sottoposta a trattamento termico e formaggi molli e semi-molli. Ma una minaccia viene anche le insalate pronte, che possono causare infezioni.
|
|
Sostanze pericolose nei giocattoli vintage
Tina Simoniello |
|
I giocattoli di seconda mano potrebbero non rispondere alle linee guida più aggiornate sulla sicurezza. I risultati di una ricerca pubblicata su Environmental Science and Technology mette in guardia sull’uso dei giochi vintage.
|
|
Permiano-Triassico: nuovi elementi sulle ragioni dell’estinzione di massa?
Stefano Pisani |
|
Un gruppo di studiosi dell’Università della California di Berkeley ha scoperto che il più grande evento di estinzione di massa della Terra, avvenuto circa 252 milioni di anni fa durante il Permiano-Triassico, potrebbe essere stato notevolmente esacerbato dall'assottigliamento dello strato di ozono del Pianeta. Un risultato che può rappresentare un ammonimento anche sul futuro della Terra.
|
|
Zippato il DNA, una nuova strada alla biologia sintetica
Anna Fratto |
|
Ispirandosi al metodo di compressione dei file digitali, un gruppo di ricerca del Politecnico di Zurigo ha sviluppato una tecnica che permette di comprimere il materiale genetico per trasportarlo nelle cellule e, una volta all'interno, riportarlo nelle condizioni originarie. Si risolverebbe in questo modo il grande problema che oggi impedisce a biotecnologi e biologi sintetici di caricare nelle cellule grandi porzioni di DNA.
|
|
Una sola pagina per capire il segreto della vita
Francesco Aiello e Francesco Montesanti |
|
È il 1953, anno in cui Elisabetta II viene incoronata regina, in cui per la prima volta viene scalato l’Everest; è l’anno dell’assalto alla Caserma Moncada e nelle sale cinematografica si fa la fila per vedere Audrey Hepburn scorrazzare in vespa per le strade di Roma nel film “Vacanze romane”. Ma il 1953 è l’anno in cui la rivista Nature pubblica una paginetta col titolo “A structure for Deoxyribose Nucleic Acid” a firma del biologo James Dewey Watson e del fisico Francis Harry Compton Crick che descrive la struttura a elica del DNA e il suo meccanismo di replicazione. Un intervento scarno ed essenziale, una pagina e una illustrazione.
|
|
Torna M’illumino di meno
Redazione |
|
Torna venerdì 23 febbraio il tradizionale appuntamento con M’illumino di meno, iniziativa di Caterpillar e Rai Radio2 che in questo 2018 è dedicata ai temi della bellezza del camminare e dell’andare a piedi: “perché sotto i nostri piedi c’è la Terra e per salvarla bisogna cambiare passo”. Anche Arpa Umbria e rivista micron prenderanno parte all’iniziativa con una serie di incontri.
|
|
Antartide: ‘cambio di stagione’ con oltre 50 progetti scientifici conclusi
Redazione |
|
Il Pnra-Programma nazionale di ricerche in Antartide, attuato da Enea per gli aspetti logistici e dal Cnr per il coordinamento scientifico, chiude la 33a spedizione estiva e apre la 14a campagna invernale. L’ultimo contingente ha lasciato la base italiana Mario Zucchelli a Baia Terra Nova, mentre nella stazione italo-francese di Concordia 13 invernanti rimarranno in completo isolamento nei prossimi otto mesi per condurre studi di glaciologia, chimica e fisica dell’atmosfera, astrofisica, astronomia, geofisica e biomedicina.
|
|
Dalle superfici dei materiali alle innovazioni nanotecnologiche
Redazione |
|
Un studio coordinato dall’Università di St. Andrews (Uk) e svolto in collaborazione con lo Iom-Cnr di Trieste, il Max Planck Institute di Dresda e l’Università di Heidelberg ha mostrato come implementare, grazie alle proprietà energetiche delle superfici, l’efficienza di dispositivi che fanno uso della spintronica. Il lavoro, pubblicato su Nature, aprirà la strada a innovazioni nel campo delle nanotecnologie.
|
|
Se non riesci a visualizzare correttamente la newsletter clicca qui
|
|
|
|