Orvietoscienza 2019: Ambiente e disuguaglianza: chi fa più male alla salute?

La salute è uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano. Uno sviluppo diseguale nella promozione della salute è un pericolo comune. Questi concetti venivano espressi nel 1948 come base per la Costituzione dell’OMS. Molta strada è stata fatta da allora, se la speranza di vita alla nascita mondiale è passata da allora da 48 a 72 anni. Ma molta ancora va fatta. All’interno della Regione europea OMS, ad esempio, si osservano situazioni prossime a quella ideale accanto a condizioni di disuguaglianza estrema, spesso esacerbate dalla crisi economica degli ultimi anni.
In Italia l’aspettativa di vita alla nascita risulta da anni tra le prime dieci nel mondo, eppure varia per gli uomini di ben 3,1 anni in base al livello di istruzione, e la forbice si amplia notevolmente quando si prendono in considerazione anche i dati regionali: 6,1 anni negli uomini.
Quali sono i fattori determinanti per la salute? Quanto conta tra questi la disuguaglianza sociale? Si sta affacciando tra i determinanti il cambiamento climatico? E come si possono progettare politiche sanitarie che tengano conto dei dati, ma anche della natura complessa e intrinsecamente incerta di questi fenomeni?

 
L’OrvietoScienza 2019 cercherà di trovare risposte a queste ed altre domande nelle giornate del 22-23 febbraio. Come ogni anno anche Arpa Umbria e micron prenderanno parte all’iniziativa come partner scientifico.

PROGRAMMA

venerdì 22 febbraio 2019

Sala dei 400, palazzo del Capitano del Popolo
coordina: Rossella Panarese 

  • ore 9.00 Saluti
    • Fabiana Alfieri  / D.S. I.I.S.S.T.
    • Giuseppe Germani / Sindaco della Città di Orvieto
  • ore 9:15 Bruno Bertolini apre i lavori di OrvietoScienza 2019
  • ore 9.30 Lectio magistralis 
    • Eugenia Dogliotti / Ambiente e Salute: un binomio indissolubile
    • Paolo Vineis / Diseguaglianze nella salute: tra scienze sociali e biologia
    • Telmo Pievani  / Noi cambiamo l’ambiente, e l’ambiente cambia noi
  • ore 11:15 Coffee break
  • ore 11:45
    • Walter GanapiniAmbiente e Salute: nuove frontiere da esplorare
  • ore 12.15
  •  La qualità dell’ambiente: suolo, aria, acqua 
    • Liliana Cori / Gioconda per sostenere partecipazione e decisioni informate
    • Intervento degli studenti  /L’acqua del fiume Paglia
    • Intervento degli studenti  /Il Radon nel tufo di Orvieto
  • ore 13.15 pausa dei lavori
  • ore 15.00 Dai Dati alle politiche sanitarie
    • Fabrizio Bianchi  / La raccolta e l’elaborazione di dati utili
    • Intervento degli studenti / Indagine sulla percezione della salute tra gli studenti 
    • Francesco Forastiere  / Inquinamento e salute: le evidenze scientifiche e l’impegno dell’OMS
  • ore 16.30 La comunicazione del rischio sanitario
    • Eva Benelli / Che cosa devo sapere per esercitare il mio diritto alla salute?
    • Pietro Greco / Dalla scienza degli orologi alla scienza delle nuvole per governare l’incertezza
  • ore 17:30 termine dei lavori


sabato 23 febbraio 2019

Sala dei 400, palazzo del Capitano del Popolo
coordina: Rossella Panarese 

  • ore 9.00 Salute e ambiente sociale
    • Bernardino Fantini / I determinanti sociali della salute: dalla prevenzione dei rischi alla promozione del benessere
    • Eduardo Missoni  / «Salute per tutti entro l’anno 2000» 40 anni dopo Alma-Ata
    • Donato Greco / Ecologia dei rischi infettivi
  • ore 10:30 Intervento degli studenti: Pièce teatrale Il malato immaginario di Molière. Rielaborazione di Bruno Bertolini, Regia di Andrea Brugnera
  • 11:30 coffee break
  • ore 12:00
    • Riccardo Cotarella  /Il cambiamento climatico: influenza sulla flora e sulla fauna
    • Luca Tomassini / Intelligenza artificiale e disuguaglianze
  • ore 13:15 Pausa dei lavori
  • ore 15.30  Premio “Romeo Bassoli” 
    • Saluto di Eva Benelli e Pietro Greco
    • Presentazione del libro di Ugo LeoneA come ambiente, gli studenti incontrano l’autore
    • Tavola rotonda, Dalla salute globale alla salute locale, modera Eva Benelli
    • #dilloaGalileo Premiazione dei vincitori del concorso
    • Al termine BrunoBertolini chiude i lavori.
 
[11 febbraio 2019]